Sfatiamo qualche mito
Sicuramente ti ricorderai quando da piccolo, mentre correvi come un pazzo a bagno, tua mamma ti urlava da dietro “Fermoooo! Hai appena mangiato, devi aspettare 3h per fare il bagno ” e per qualche piccolo sfortunato le ore erano anche 5. Ma hai fatto bene a fare questa lunga attesa o è stato invano?
Prima di andare da tua madre a rinfacciargli la sofferenza di quelle interminabili attese post pranzo, sappi che è sempre meglio essere PRUDENTI, dato che il rischio è la congestione. Questa parola che d’estate riecheggia nella tua testa sin dall’infanzia, non è altro che il blocco della digestione causato dallo sbalzo termico tra la temperatura dell’acqua (più bassa) e quella del nostro corpo (più alta). Si può tuttavia incorrere nella congestione anche passando da l’esterno in un locale con aria condizionata alta o bevendo una bibita molto fredda (attento quindi, non gela solo il cervello).
Questa regola delle 3 ore è vera?
La risposta giusta è DIPENDE. Infatti i tempi di digestione variano a seconda di ciò che mangi. Se da piccolo, a bordo piscina o al mare, tua mamma imbastiva banchetti con nonna, zii, cugini, vicini, a base di lasagne, carne fritta, torta al testo e dolce, 3 ore di attesa erano anche poche. Se invece il pasto consisteva in semplice frutta, allora dopo un’ora la digestione era completa. Per quanto riguarda i cibi contenenti proteine animali come carne o latticini, il loro tempo di digestione si aggira intorno alle 3 ore.
Sfatiamo un altro mito. Quello del “faccio il bagno subito dopo mangiato perché la digestione non è ancora iniziata”. Non c’è nulla di più SBAGLIATO. Leggende metropolitane dicono che la digestione inizi dopo 15 min, altri addirittura dopo un’ora, ma in realtà il processo digestivo inizia sin dal primo boccone.
Come avviene la congestione?
Come detto in precedenza, la congestione non è altro che il blocco della digestione che può essere causato da un forte sbalzo termico. Durante la digestione affluiscono verso lo stomaco ben 2 litri di sangue e se il corpo subisce un forte sbalzo termico, questi 2 litri di sangue si disperderanno per tutto il corpo al fine di contrastare il freddo lasciando quindi lo stomaco senza l’afflusso di sangue necessario per il processo digestivo, causandone quindi il blocco.
Come accorgersene? I possibili sintomi sono:
. Nausea
. Vomito
. Svenimento
Immagina se questi sintomi si manifestassero quando sei in acqua, rischieresti di annegare.
Perché correre stupidi rischi? Meglio impiegare quelle ore di attesa per fare una partita a carte con gli amici, due chiacchiere, un cruciverba o perché no, un bel pisolino.
Fonte: www.salepepe.it